menu di scelta rapida

torna al menu di scelta rapida

torna al menu di scelta rapida

News

IG no food in dirittura d’arrivo

Lo scorso 2 maggio, il Parlamento europeo e il Consiglio dell’UE hanno raggiunto un accordo provvisorio sul regolamento che estenderà il sistema delle indicazioni geografiche (IG) dell’UE a prodotti industriali e artigianali non agroalimentari, come gioielli, tessuti, pizzi, pietre naturali, posate, vetro e porcellana. Il testo, una volta in vigore, fornirà una protezione intellettuale a determinati prodotti allo stesso modo dei prodotti agricoli o delle bevande che beneficiano di indicazioni geografiche. Il nuovo regolamento prevede che i produttori registrino la loro IG presso le autorità nazionali, che poi presenteranno la domanda all’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO). Il Parlamento europeo ha voluto garantire che i produttori possano inviare la domanda di registrazione online; le autorità nazionali dovranno inoltre sostenere le PMI nella pre-parazione della richiesta. Per quanto riguarda la protezione dei prodotti, secondo l’accordo raggiunto, sarà la stessa dell’attuale Indicazione Geografica Protetta (IGP). Consiglio e Parlamento europeo sperano di avviare le discussioni sul testo entro giugno, con l’obiettivo di raggiungere un accordo finale sotto la presidenza spagnola del Consiglio dell’UE nella seconda metà del 2023. Il testo concordato entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’UE, mentre il regolamento si applicherà due anni dopo questa data. La Commissione dovrà poi valutare i risultati dell’applicazione ogni cinque anni.
Fonte: Mosaico Europa 9/2023

ISCRIVITI O ACCEDI

Ricevi gli aggiornamenti periodici dal desk Enterprise Europe Network di Unioncamere Calabria.

Iscriviti

Se hai già un account accedi:

Se eri già iscritto alla newsletter ma non hai nome utente e password recupera il tuo account.