Idee e azioni per una trasformazione digitale al servizio di tutti
Come plasmare il futuro digitale dell’Europa? La Commissione europea ha dato un segnale forte, presentando a pochi mesi da inizio mandato una strategia sul digitale onnicomprensiva: dalla cibersicurezza alle infrastrutture critiche, dall’istruzione digitale alle competenze, dalla democrazia ai media.
I prossimi 5 anni saranno essenziali per assicurare il raggiungimento di tre obiettivi chiave in questo ambito: una tecnologia al servizio delle persone; un’economia equa e competitiva; una società aperta, democratica e sostenibile.
Questo ultimo pilastro riguarderà in particolare l’uso della tecnologia per raggiungere l’impatto climatico zero entro il 2050, come proposto dal New Green Deal. Il Libro bianco sull’intelligenza artificiale e la strategia europea sui dati (entrambi approfonditi in questo numero) sono i primi pilastri della nuova strategia digitale della Commissione, che richiederà un alto livello di investimenti, in buona parte canalizzati dai prossimi programmi UE Digital Europe, Connecting Europe Facility e Horizon Europe, ma anche da finanziamenti privati e nazionali. I dettagli di queste azioni verranno definiti nel corso dell’anno con una legge sui Servizi Digitali (per accrescere la responsabilità delle piattaforme online e regolamentare maggiormente) e un Piano d’azione per la democrazia europea, una revisione del regolamento eIDAS e la costituzione di un’unità congiunta per la cybersecurity. L’UE, che in questo settore ha dichiarato di voler essere leader mondiale, costruirà inoltre alleanze strategiche con i partner globali, al fine di promuovere il modello di digitalizzazione europeo.
Fonte: MosaicoEuropa 4/2020