Durante l’ultimo vertice straordinario dei leader UE per l’emergenza COVID-19, è stato richiesto un approccio europeo comune e uno stretto coordinamento con la Commissione europea.

 Sono altresì state individuate 4 priorità:

 - limitare la diffusione del virus;

- fornire attrezzature mediche;

- promuovere la ricerca;

- affrontare le conseguenze socioeconomiche - da implementare a tutti i livelli.

Come risposta immediata, la Presidente Von der Leyen ha formato un team di azione contro il coronavirus, prevedendo misure in diversi settori politici. Tra quelle pianificate per la salute e la pre-venzione, sono comprese il rafforzamento del ruolo dell’UE nell’approvvigionamento congiunto e nella cooperazione per la gestione e il controllo delle malattie. Le misure monetarie, di bilancio e macroeconomiche comprendono, ad esempio, quelle adottate per alleviare l’impatto dell’emer-genza in corso sull’industria aeronautica. Inoltre, l’UE e gli Stati membri, la BCE e il Fondo Monetario Internazionale possono adottare misure per aiutare i cittadini e supportare il finanziamento alle imprese. Anche il bilancio dell’UE è stato mobili-tato per fornire fondi e prossimamente le minacce sanitarie transfrontaliere, come quelle attuali, potrebbero essere prese in considerazione nella definizione del Quadro finanziario pluriennale 2021-27. Altre azioni a livello UE includono la recente adozione di un Quadro temporaneo degli aiuti di Stato, come avvenuto al culmine della crisi finanziaria del 2008. È invece di queste ultime ore la Joint Communication di Commissione e Rete europea della concorrenza (ECN) per chiarire le regole di concorrenza durante la crisi Covid19, con particolare riferimento alla cooperazione tra imprese in risposta alla pandemia.

Fonte: MosaicoEuropa 6/2020